Ideas Project: : Tesla Coil
Builder: Gozer@home (Mirko Crucchiola)
Link al progetto: https://ideas.lego.com/…/e353397d-13ac-4f9b-8a05-341b6ee025…
Nella prima puntata di questa neonata rubrica, sono stato “richiamato” sul fatto di non aver recensito progetti di builders italiani, che, anche se non sembra, sono molte “gocce nel mare” di Ideas.
Quale miglior occasione, allora, per recensire un progetto del nostro buon Mirko Crucchiola?
In effetti, a mio modesto giudizio, chiamarlo progetto o MOC lo trovo riduttivo, e non solo per la fatica profusa, ma proprio per il carattere che essa riveste; sarebbe più opportuno e consono, infatti, chiamarla “Giusto tributo ad uno dei più grandi scienziati mai vissuti al mondo”. Si, sto parlando dello scienziato ed inventore Nikola Tesla, e di una delle sue invenzioni più famose ed importanti: le bobine di Tesla (O Tesla Coil).
Riduttivamente, possiamo dire che suddette bobine (O trasformatori) avevano la capacità di riprodurre fulmini molto simili a quelli che vediamo durante i temporali, anche se vennero utilizzati anche per altri esperimenti.
Data la delicatezza e il “peso” del tributo in questione (Da questo punto in poi, la chiamerò così), ho deciso di avvalermi dell’aiuto dell’ideatore, ovvero di Mirko.
Concordi sulla necessaria telefonata, e dopo i convenzionali saluti di rito, gli ho posto subito la prima, essenziale domanda, ovvero: “Perchè?”
La telefonata è stata molto lunga ed esplicativa (Inutile dire, interessantissima), e cercherò di condensarla al fine di non tediarvi più del dovuto. L’amore di Mirko per Tesla nasce da una puntata di un famoso programma scientifico che ha fatto scattare in lui la molla della curiosità verso questo visionario del XX Secolo, che creò, inventò e fece scoperte che, a tutt’oggi, sono di uso corrente (Cito una su tutte, la corrente alternata). Riduttivamente, lo possiamo definire un Leonardo Da Vinci dei nostri giorni, con l’ostacolo di non avere i giusti mezzi per poter realizzare al meglio le sue invenzioni. D’altronde, la vita di Tesla fu segnata già dal giorno della sua nascita, quando una forte tempesta elettromagnetica come mai se n’erano viste, colpì la sua città natale.
Per farvi un esempio, sempre più spesso si vedono in giro artisti che utilizzano le bobine di Tesla per i propri spettacoli.
Ed ecco, quindi, la MOC celebrativa che è presente sulla piattaforma Ideas. E che, scusate la franchezza, non sta ottenendo il giusto e dovuto supporto…
Il progetto si rifà alla più grande bobina mai costruita, quella di Colorado Spring, così grande e potente da creare un campo magnetico circostante che influiva su quello terrestre!
Ma a cosa serviva la bobina di Tesla? Lo strumento sperimentale serviva a riprodurre in piccola scala i fulmini che possiamo osservare in molte tempeste naturali, e allo studio dei campi elettromagnetici che questi producono.
Esattamente come l’originale, il progetto è composto di più parti; a tal proposito, vi do subito quasi 900 come i pezzi che la compongono e circa 40 cm come altezza di questa fatica.
La base è composta da un plate 16×16, i cui pezzi immediatamente montati sopra formano il cuore della bobina, ovvero, il trasformatore principale, necessario a portare la corrente ad altissima tensione. Vi prego di porre particolare attenzione a come il nostro Mirko ha cercato di riprodurre gli elementi caratteristici del trasformatore, con gli elementi raffreddanti in bella vista.
Immediatamente sopra, su un palte 16×16 gemello, c’è la caratteristica bobina che si erge verso l’alto, fino ad arrivare all’ultima parte, quella con gli avvolgimenti esterni a vista, che generano i fulmini artificiali. Questa è sicuramente la parte che ha impegnato di più Mirko, avendo dovuto creare una sezione circolare di opportune dimensioni, con spiral tubes per riprodurre i caratteristici avvolgimenti.
Non c’è che dire, aldilà delle personali simpatie per Nikola Tesla, il progetto è immediatamente entrato nelle mie grazie, sia perchè, appunto, è stata creata da “uno di noi Brickpatici”, quindi un italiano, ma soprattutto per il lavoro minuzioso e la cura nel ricreare il più fedelmente possibile questa incredibile invenzione.
Nell’invitarvi a supportare il progetto (casomai non l’aveste già fatto) e a condividerlo per vederlo in set (Si spera!), diamo come
VOTO GLOBALE: 9/10 (Ovvero, “ELETTRIZZANTE”)
ATTENTION SPOILER!
Per ottenere il voto pieno manca qualcosina… Tipo, come in tanti gli abbiamo già detto, la giusta minifig. Ma sta già provvedendo…
Come sta provvedendo a rendere… “Più realistica” la storia dei fulmini artificiali