Vintage Bricks

Speciale 6250-1 “Cross Bone Clipper”

Ciao amici di “Vintage Bricks, oggi parleremo di una imbarcazione pirata, della linea System. Ne parleremo affrontando ogni tematica possibile, anche quelle meno nobili.
Ma veniamo a noi, anzi a lei: Sua Oscenità Cross Bone Clipper, alias 6250.

Dati tecnici

La sua storia

Il set esce nel 1997, ed è l’ultima imbarcazione prodotta. Bisognerà aspettare altri dodici anni per avere una nuova nave, che non sia una riedizione. Ma qui entriamo in una linea nuova, la Pirates.
Dodici anni non sono pochi per avere un prodotto originale. Un pò come aspettare fino al 2027 per vedere scafi, alberi, bandiere, cannoni e lanterne tutti assieme.
Dicevamo che esce nel ’97 assieme ad altri due set: il Pirates Ambush (6249) e il Pirates Perilous Pitfall (6281) e a una raccolta di 4 minifigure. Con i due set ha in comune una bandiera apparsa solo in altri due set. La Red Beard Runner 6289 e il suo remake.
A bordo ritroviamo una piratessa, che mancava su una nave dal 1993.
E’ una nave piccola, la più piccola di tutte, con appena 141 pezzi. E’ anche l’unica nave ad avere una sola vela. Insomma è proprio minuscola. Sicuramente non maestosa, ne terrificante, ma qualche pregio lo ha.
Lo scafo, composto da soli due pezzi, è di color nero-verde. Assieme all”Armada Flagship (bianco e blu) e alla Red Beard runner (rosso) rappresenta il distacco dal solito scafo in marrone (indipendentemente dalle tonalità).
E’ proprio questo il dettaglio che maggiormente la contraddistingue, che la rende unica nel suo genere. Ma che, ancora una volta la limita.
La mancanza di una sezione centrale, di quei colori, impedisce l’allungamento. Rimarrà per sempre una barca composta da due scafi. La sezione Boat Hull Small Middle 8 x 12 infatti è disponibile solo in white e brown.
Manca la bussola decorata, presente in tante navi dell’epoca.
Ha anche qualcosa in comune con le più note Imperial Flagship 6271 e Schooner 6286. il timoniere può orientare il timone dalla sua postazione. Caratteristica che manca a tutte le altre navi della serie.
La vela, di forma rettangolare, si presenta a righe verticali di color bianco e rosso, con impresso il teschio, adornato con 2 spade.

Mercato

Chi fosse interessato a questa imbarcazione, dovrà fare i conti con una non facile reperibilità. Se ne trovano poche in commercio, e non di certo ad una cifra modesta. Sotto ai €200 si trova solo oltre oceano, con le problematiche relative, dovute alla dogana. Il primo venditore europeo è comunque italiano, ma siamo già oltre i €200.
Valutare di assemblarla è una pessima idea. Veramente pessima.  Mentre scafo e equipaggio si possono trovare a cifre contenute, la bandiera posta sulla cima dell’albero costa di suo qualche euro. Si può trovare abbastanza facilmente comunque.

Ma il vero problema si ha quando si devono fare i conti con il plate modificato 2×2 with bar frame octagonal (codice 30033), uscito in rosso, solo in quel set. Di difficilissima reperibilità al momento è disponibile in un solo store, alla modica cifra di €40… Mica pochi, eh?!?
Senza poi considerare che bisogna trovare la vela. Anche in questo caso,  uscita in esclusiva solo in questo set. La cifra che occorre per acquistarla, si aggira sui 40 euro, oltre oceano. E siamo già a 80.
Trovato questo (detto niente…), tutto il resto è burocrazia.
Per fortuna che è piccola, perchè se avesse anche solo il doppio dei pezzi, con queste unicità, costerebbe una follia.

Considerazioni personali

Personalmente la ritengo la più brutta di tutte le imbarcazioni della linea. Non posso neppure valutarla con sentimento, in quanto uscita in pienissima Dark Age. E’ piccola, misera, quasi scialba.
La trovo priva di personalità.
Non ne faccio solo una questione di dimensioni; il Renegade Runner 6268, ha solo 21 pezzi in più, ma almeno 2 vele e un equipaggio formato da 4 minifigure. Smontata ha grossomodo le dimensioni di un panino con la mortadella. Nella mia personale classifica scavalca, all’ultimo posto il recentissimo Brick Bounty 70413.