Vintage Bricks

Riflessioni “Vintage”

Ciao amici di “Vintage Bricks”,
qualche giorno fa, leggevo su una delle solite pagine Facebook, un post di una ragazza.
Raccontava di quanto si fosse prodigata per riuscire a comprare un set che le stava particolarmente a cuore (O forse doveva ancora comprarlo, ma il succo non è questo), e mi ha fatto venire un idea, su cosa scrivere su questa settimana.
Ognuno di noi ha il suo obbiettivo da raggiungere, da ottenere, da comprare e montare. Parlo ovviamente di set LEGO®, non di filosofia di vita.
Ognuno, dietro a quel set, ci può costruire un percorso, più o meno lungo, più o meno irto.
Cosa lo renda tale, ovviamente , sono i soliti dettagli. Prezzo, disponibilità, provenienza, etc..
Ora, non mi interessa trattare la parte inerente alla vendita; quella è la parte meno nobile del concetto che voglio esprimere. Voglio parlare di quel filo invisibile che ci lega ad un set, piuttosto che ad un altro.
Il colpo di fulmine esiste nel mondo LEGO®? Io penso proprio di si.
Quante volte vi siete detti: “QUEL SET LO VOGLIO. QUEL SET SARA’ MIO!”, ma poi avete fatto i conti col dio denaro.
E allora avete edificato un progetto.
Ci avete passato ore su ore, avete contattato, sentito, chiamato, chiesto, telefonato, fatto telefonare… Tutto per avere notizie.
In quel momento eravate già sposati, mancava solo la proposta di matrimonio e l’anello. Avete aggiornato le pagine di Bricklink, con la frequenza di un adolescente che aspetta i messaggi dalla morosa.
Avete rotto i maroni persino al gatto dei vicini, pur di ottenere una trattativa privata e esclusiva! Avete mosso mari e monti, risparmiato, pianificato, venduto, acquistato e poi rivenduto, per avvicinarvi a quel mucchio di mattoncini.
E questo amici, non sarà fantastico?
Ok, le cose fantastiche saranno altre… I figli, i loro progressi, la famiglia. ma anche i LEGO® possono dare soddisfazioni che non siano solo economiche.
Ognuno si sceglie il traguardo. Va a gusti.
Io personalmente sbavavo per questo Technic Old School

Tra l’altro neanche impossibile. Eppure ci ho pensato a lungo, prima di far partire l’ordine. Posso dire che sia stato il più bello tra tutti i percorsi???
Non lo so, ma sicuramente uno dei più ricercati.
L’ho trovato in Germania (O Olanda, non ricordo) ad una cifra modesta, tutto sommato. E ora è li, dietro di me, in attesa che gli dedichi più attenzioni.
Un altro percorso che ricordo, mi ha portato a questo:

Un buon ragazzo, mi ha permesso di fare con calma. Stabilire un buon rapporto col venditore è fondamentale. Ecco perchè ritengo che a volte sia meglio spendere qualcosa in più, pur di combinare con quel venditore… Come si dice: fidelizzazione.
Sembra una parolaccia (E a volte è proprio una bestemmia) ma non è sempre così.
Insomma, ognuno si fa i suoi percorsi.
Penso anche a chi costruisce. quanta fatica, per potersi permettere tutti quei pezzi necessari… Quanti ordini su BL. quante ore a cercare il più vantaggioso tra quello in Germania, in Texas, o nel Laos!
Tutto per permettersi quella cosa.
Tutta questa manfrina però per arrivare da qualche parte. Cosa credevate, che stessi qui a pettinare le bambole e basta??? Eh no, devo pure arrivare da qualche parte…
Voglio arrivare qui, ad una domanda; e non voglio una risposta. Non mi serve, io ho le mie.
Eispondete a voi:

E UNA VOLTA CHE RAGGIUNGO QUEL TRAGUARDO???

Beh, LEGO® mica chiude i battenti domani!
Certo, con i BrickHeadz fa cadere i maroni, ma non importa, potrebbe fare di peggio.
Potrebbe fare un brickheadz di un omino Playmobil!