Ideas: What You Must Support

Playing in Space Since 1978

Ideas: What You Must Support

Nome del progetto: Playing in Space Since 1978
Builder: vedosololego (Cristiano Grassi)
Link al progetto: https://ideas.lego.com/projects/b21ccd00-a013-4509-9614-65cdab72ec82

Lego Space, delizia e delizia di ogni AFOL… Quella serie di set che ci hanno fatto sognare quand’eravamo poco più che bambini. I set con i quali abbiamo viaggiato verso nuovi mondi, li abbiamo colonizzati, esplorati, e dai quali abbiamo estratto strani e potenti minerali.
Anche se mamma Lego ci ha “tolto il giocattolo”, l’espressione davanti ai quei vecchi set, ancora oggi resta sempre la stessa di quando li vedevamo nei cataloghi o nelle vetrine dei giocattoli. Ci hanno dato il Saturn, lo Shuttle in molte salse, il rover Curiosity e una sfilza di Star Wars, ma non ci hanno tolto il sogno di poter essere alla guida di una LL-928!
Ma perché tutto questo successo?
I motivi potrebbero, anzi, sono molteplici, e del tutto personali; essenzialmente, i set Space ci hanno portato la dove il 99,9% di noi non andrà mai, e che si dovrà accontentare di guardare immagini e foto in HD provenienti da questo o da quel satellite, o dalla fotocamera digitale di qualche volenteroso/a astronauta, che ci raccontano di una parte di quell’universo che non conosceremo mai, se non, appunto, via foto o filmati.
A questo punto, sorge una domanda semi-spontanea: “…Ma Benny & Co., da quando sono stati ritirati dal commercio, ma che fine avranno fatto?”
Gran bella domanda. No, non sono andati assolutamente in pensione. Anche perché in “Lego Movie” Benny e il suo casco con la mentoniera rotta è più arzillo che mai.
A darci una quanto mai reale risposta ce lo dice il nostro Cristiano Grassi, che con il suo progetto su Ideas, ci fa vedere uno lato un pò inaspettato dei nostri astronauti. E mai titolo fu più appropriato per un progetto simile: “Playing in Space since 1978”.
Già… Benny e gli altri ragazzi, con le loro tute colorate, si sono ritrovati in questa stanza di una nave spaziale per continuare a fare quel che meglio sanno fare, così come ce lo hanno insegnato: continuando a giocare, magari con le classiche LL o con qualche strano rover lunare, come bambini.
Perché la simpatica idea che si ha vedendo la MOC di Cristiano è proprio quella: una specie di nostalgico “viaggio”, ancora, dopo anni di onorato servizio alle nostre fantasie. Sono tutti li, potete ammirali nelle foto allegate, a giocare con una monorotaia o con un’astronave, felici di poter continuare a fare quello che han fatto, appunto, dal 1978…. Tutti li, con i classici colori e le faccine sorridenti… Continuare a viaggiare e giocare spensierati come il primo giorno della loro uscita.
E per favore, non chiamiamola “Operazione Nostalgia”, perché di nostalgico non ci vedo nulla; mai come oggi, ad una nuova svolta nell’esplorazione spaziale (E forse colonizzazione di altri pianeti), Benny e i ragazzi della squadra sarebbero più attuali che mai, semmai qualche solone in Lego avesse voglia di riproporci un paio di set.
Se è vero che i tempi son cambiati, e i modi per andare nello spazio li conosciamo un pò tutti, non farebbe male a nessuno farci tornare a sognare così come facevamo in quei lontani giorni.
Sarebbe bello se Ideas lasciasse passare così, quasi fosse una svista, questo bellissimo progetto, giusto per darci un contentino, via! Per metterci un pò buoni. Invece, purtroppo, il buon Cristiano dovrà accontentarsi di un nostro

VOTO GLOBALE: 10/10 (Ovvero “Sosia di Benny”)

Del nostro supporto incondizionato al progetto (Non si molla nulla, anche se non passerà!) e del ringraziamento della squadra, che, felice, potrà continuare a fare meglio quello che sa fare, li su, nella piccola “sala giochi” che Cristiano gli ha regalato: “Playing in Space, since 1978”