Micro World

LEGO® Architecture

Credo di aver realmente iniziato ad apprezzare il microscala solo dopo aver visto i primi set delle serie LEGO® Architecture.
Probabilmente anche agli occhi di un architetto (LEGO® fan di primo pelo) passeranno inosservati i tanti dettagli e le tecniche di costruzione che si nascondo dietro questi meravigliosi modelli per concentrarsi su altri aspetti.
Molti di noi conoscono il tema grazie agli skyline delle grandi città. Ebbene non tutti sanno che questa sub-categoria della famiglia Architecture è relativamente giovane (i primi skyline risalgono infatti al 2016).
Un po’ di storia e qualche curiosità…
“Nel 1961, LEGO® introdusse la gamma di prodotti “Modello in scala” per far fronte al crescente interesse delle persone nel progettare le proprie case in quel periodo. Quasi 50 anni dopo, Adam Reed Tucker, un artista con una laurea in architettura della Kansas State University, ha proposto di riportare questa combinazione di architettura e gioco, ma in un modo diverso. I primi modelli di Lego Architecture di Tucker erano per i grattacieli della sua città natale, Chicago, e così è iniziato tutto.
I primi sei set di costruzione della gamma sono stati rilasciati nel 2009, come parte di due serie: la serie Landmark e la serie Architecture. La serie Landmark comprendeva modelli di quattro grattacieli statunitensi: Sears Tower e John Hancock Center a Chicago, Space Needle a Seattle e Empire State Building a New York City, mentre la serie Architecture includeva modelli dei due capolavori di Frank Lloyd Wright : il museo Solomon R. Guggenheim e Fallingwater.
Nel 2011, LEGO® Architecture ha oltrepassato i confini degli Stati Uniti e ha raggiunto il livello mondiale con l’uscita del set Burj Khalifa e, successivamente, della serie della Porta di Brandeburgo di Berlino, come parte della serie Landmark. La serie Architect’s è diventata globale nel 2012 con l’uscita del modello Lego per la famosa Sydney Opera House.”
Una menzione particolare tocca al set LEGO® Architecture (2013) che con i suoi 1210 “brick” bianchi e trasparenti sembra destinato ad un pubblico adulto se non di professionisti.
Osservate questi modelli anche solo guardando le immagini sulla confezione. Concentratevi su un edificio, un monumento osservandoli da vicino. Tornate a casa e provate a riprodurli personalizzandoli.
In alternativa potete provare a scaricare qualche libretto di istruzioni… Io lo faccio spesso.