Pillole di Lego

I LEGO® OLO giapponesi

Pillole di Lego

 

Beh la scorsa volta abbiamo parlato dei LEGO® Minitalia. E se vi dicessi che non sono gli unici mattoncini rari e poco conosciuti? Vi confesso che fino a qualche settimana fa non ne conoscevo neanche io l’esistenza!!!
La storia è molto simile a quella dei Minitalia, il paese è il Giappone e il sistema si chiama OLO. Difatti il primo set venduto in Giappone fu nel 1962 ma per via di una poca e mal distribuzione di prodotti esteri d’importazione la LEGO® stessa concesse la licenza di produzione alla società giapponese chiamata Fujisho Co. per creare set sul sistema LEGO® per il mercato nipponico dal 1970-78. Questo prodotto fu chiamato OLO.
La forma è quasi simile in tutto e per tutto ai Minitalia (come se in LEGO® avessero un brevetto da utilizzare in questi casi anche se sembra che solo in Italia e Giappone venne utilizzato e solo durante gli anni ‘70).
Sappiamo che OLO è il brand nipponico di LEGO® osservando alcuni libretti d’istruzione che riportano il sistema LEGO® e non OLO (allegato nelle immagini). Praticamente OLO fu una sorta di guida alla vendita dei set ufficiali LEGO® (che venivano venduti contemporaneamente) anche se non risolsero totalmente il problema della distribuzione ne tanto meno la impedirono. LEGO® nel 1986 decise un approccio diverso e così sfruttando il successo dei LEGO® Dacta nelle scuole giapponesi produsse su suolo nipponico il set 1400 che tecnicamente era un LEGO® Dacta.
Affascinate il metodo di approccio alla vendita: LEGO® inviò una brochure a casa di tutti gli studenti mostrando il set 1400 e dichiarando ai genitori, tramite la brochure, di aiutare tramite questo set l’apprendimento scolastico dei propri figli. L’unico modo di ordinare il set era attraverso le scuole ma ovviamente poi la curiosità fece si che la domanda di LEGO®, da parte di tutti quei genitori incuriositi da questo sistema e rivolto a tutti i negozi di giocattoli, aumentò (ovviamente la domanda e l’importazione). Non sappiamo quanto fu efficace ma sappiamo che fu un approccio del tutto simile a quello attuato negli anni ‘50 in Germania, restia all’importazione di giocattoli danesi, che per colpa (o merito) di alcuni giornali locali di Amburgo con la loro pubblicità crearono una forte richiesta di set LEGO® e la successiva saturazione del mercato, la più alta di tutti i paesi del mondo.
Curiosità: il set 1400 non sembra essere contemplato in nessun catalogo dei set LEGO® prodotti.
Inoltre ecco le licenze LEGO® in giappone:1962-68 Asahi Corp.

  • 1969-77 Fujisho Corp
  • 1978-91 Nihon LEGO K.K. (Filiale di vendita di LEGO A/S.)
  • 1991-oggi LEGO Japan Ltd. (Filiale di vendita di LEGO A/S.)

Fonte ricerca:
Francesco Spreafico Itlug ambassador/storico lego, autore del blog www.oldbricks.it
Gary Istok storico LEGO®

Fonti e ulteriori approfondimenti:
https://www.eurobricks.com/forum/index.php?/forums/topic/81168-japanese-lego/

Fonte foto:
https://www.eurobricks.com/forum/index.php?/forums/topic/81168-japanese-lego/