Pillole di Lego

Che testa gialla che hai!!!

Pillole di Lego

Vi chiederete se sono impazzito e invece vi dico assolutamente no!!!
Sto parlando delle teste (non fate battute mi raccomando ahahah) delle minifig che tutti conosciamo e che sono nate nel 1978. In realtà la testa (o tecnicamente Mini Head) nasce nel 1974 con la comparsa nell’universo LEGOLAND® delle primissime Minifigures che erano estremamente abbozzate. Ma torniamo a noi, il colore giallo non fu scelto per caso ma ci fu un filo logico che portò alla scelta di questo colore.
Ma partiamo dall’inizio:
I primissimi set degli anni ’50 (del Town Plan) erano figurini nel classico esempio di quel periodo al pari dei soldatini: colorati erano la reale rappresentazione di un essere umano. Il colore non era giallo ma bensì in una tonalità più realistica. Ben presto in LEGO® si passò dall’utilizzare questa sorta di soldatini a raffigurazioni di persone con l’utilizzo delle sole parti LEGO®. Vediamo così in queste rappresentazioni l’apparire del colore giallo come colore che identificherà successivamente le minifig. Queste scelta coincide con la voglia di non identificare una figure LEGO® (o inizialmente una Mini Doll) con nessuna etnia, così come avvenne per la non identificazione di LEGO® con la guerra. Questo ideale fu mantenuto con le minifig che chiaramente a partire dal 1974 per poi passare alla forma attuale (1978) sono significativamente neutre al tal punto da rappresentare un uomo generico e una donna generica. E il colore giallo era di quanto più neutro che non identificava nessuna etnia. Agli inizi del 2000 e con l’arrivo nel 2003 del set dedicato ai giocatori dell’NBA, fu introdotta la prima minifig che significativamente iniziò un taglio netto nell’utilizzo dei colori diversi dal giallo e nell’identificazione etnica delle minifig: era la minifig di Kobe Bryant, giocatore di NBA. In realtà con l’introduzione agli inizi del 2000 dei temi licenziati vi fu la necessità di identificare ogni minifig con il suo corrispettivo (non propriamente all’inizio, come ben ricordate le prime minifig di Star Wars avevano le teste gialle) reale e il set dell’NBA spinse in questa direzione.
Una piccola curiosità: Nel set 905 Doll Set LEGO® System by Samsonite appare la rappresentazione di una donna afro-americana. Lo si può notare dal fatto che il colore utilizzato non era il giallo ma il nero cosi come nel set 215 “Red Indians” evidentemente dal nome del set il colore scelto non era il giallo ma il rosso.
Quindi nonostante il giallo fu scelto dal 1978 come colore universale e neutrale per ogni minifig fino a quel momento si potevano trovare tranquillamente delle “eccezioni”.

Fonte:
Luigi Bombardiere

Ulteriori approfondimenti:
https://www.quora.com/Why-do-LEGO-minifigures-have-yellow-heads?fbclid=IwAR3BKLAy5hErdrjSOS8LHR_XV8XcEG2YU9PQJ_eRtmxkqMp60FMfoBAf7QQ
https://www.staynerd.com/20-cose-che-forse-non-sapevate-sui-lego/
https://lego.fandom.com/wiki/Minifigure

Fonte foto:
https://www.quora.com/Why-do-LEGO-minifigures-have-yellow-heads?fbclid=IwAR3BKLAy5hErdrjSOS8LHR_XV8XcEG2YU9PQJ_eRtmxkqMp60FMfoBAf7QQ
https://lego.fandom.com/wiki/Minifigure